Emilia-Romagna: approvata la graduatoria per gli Studi di fattibilità per gli hub

Sabrina Savoca
EMILIA-ROMAGNA: APPROVATA LA GRADUATORIA PER GLI STUDI DI FATTIBILITÀ PER GLI HUB URBANI E DI PROSSIMITÀ

In data 17/07/2025 la Regione Emilia-Romagna ha approvato la graduatoria per la concessione di contributi per la redazione di Studi di fattibilità per l’attivazione di hub urbani e di prossimità, mettendo a disposizione dei Comuni una dotazione finanziaria complessiva di 1.500.000 €.

Gli hub urbani e di prossimità rappresentano uno strumento strategico di rilancio del commercio di prossimità e dell’economia locale introdotto dall’Emilia-Romagna con la L. r. 12/2023 e supportato dalla deliberazione n. 1013 del 4 giugno 2024 che definisce sia i requisiti necessari a identificare gli hub e le relative modalità per la costituzione e il riconoscimento sia i criteri per l’assegnazione ai Comuni dei contributi per la redazione degli Studi di Fattibilità.

Nel dettaglio gli hub si suddividono in:

hub urbani: aree poste al centro delle città e dei Comuni caratterizzate da una pluralità di funzioni e soggetti rispetto ai quali le attività commerciali, i pubblici esercizi e i servizi svolgono un ruolo centrale per accrescerne l’attrattività, rigenerare il tessuto urbano e garantire un’integrazione e valorizzazione di tutte le risorse presenti nel territorio;

hub di prossimità: aree urbane che, pur presentando una vocazione di sviluppo commerciale e turistico, necessitano di una maggiore integrazione dei servizi fondamentali che, una volta insediati nell’area, contribuiscano alla sua rivitalizzazione.

Elemento fondamentale degli hub urbani e di prossimità è che l’attrattività e la competitività di queste aree devono essere supportate da una regia unitaria che - attraverso un partenariato pubblico-privato - veda Comuni, Associazioni di categoria del commercio e dei servizi maggiormente rappresentative a livello provinciale, imprese e gli altri attori attivi a livello locale impegnati nel portare avanti obiettivi, strategie e azioni condivise.

Si tratta quindi di un’opportunità importante per i Comuni per favorire e promuovere processi di sviluppo locale che - a partire dalla rivitalizzazione del commercio di prossimità - entrino in sinergia con altri ambiti come ad esempio quello culturale, turistico, sociale, della rigenerazione urbana e della mobilità sostenibile.

I Comuni beneficiari del contributo regionale, quindi, si troveranno nei prossimi mesi a dover dare avvio e sviluppare un percorso di progettazione partecipata volto al coinvolgimento degli stakeholder locali per la redazione degli Studi di Fattibilità e la definizione del modello di governance e del Programma di sviluppo e innovazione per l’attivazione degli hub.

Eur&ca, Fast Zero e My Project Now, grazie a una consolidata esperienza maturata nell’ambito dei Distretti del Commercio e di recente anche in merito agli Hub urbani e di prossimità, sono in grado di supportare gli Enti Locali e le Associazioni di categoria durante tutto l’iter di costituzione di un hub - dalla redazione dello Studio di Fattibilità fino alla richiesta di riconoscimento alla Regione - e nel dettaglio di offrire un supporto tecnico per: 

attività di informazione e coinvolgimento di cittadini, imprese e stakeholder;

l’attivazione e sviluppo di un percorso partecipativo di coinvolgimento degli stakeholder per la costituzione dell’hub;

la definizione del perimetro dell’hub;

l’analisi del dimensionamento e delle caratteristiche territoriali attraverso indagini sia quantitative (analisi desk) sia qualitative (questionari, interviste, ecc.) volte a fornire un inquadramento territoriale e dell’area dell’hub con focus specifico su: offerta commerciale e servizi, risorse che caratterizzano l’area, attrattori materiali e immateriali, offerta culturale, turistica, ricreativa e scientifica del Comune (attività artistiche e scientifiche, istituzioni sociali ed economiche, manifestazioni ed eventi che caratterizzano la vita della comunità), interventi di riqualificazione del contesto urbano e di promozione della mobilità sostenibile in corso e/o in programma a livello comunale, vocazione dell’area, fabbisogno di innovazione e/o qualificazione delle imprese locali, potenzialità di sviluppo dell’area e bacino di riferimento;

la definizione del modello di governance dell’hub e la predisposizione dell’Accordo di Partenariato;

la definizione di obiettivi, strategie e interventi per la redazione del Programma di sviluppo e innovazione dell’hub;

la stesura della documentazione richiesta dalla Regione per lo Studio di Fattibilità e per il riconoscimento dell’hub;

le attività di rendicontazione per i contributi legati alla redazione dello Studio di Fattibilità.


Non esitare a contattarci per maggiori informazioni su questi temi, si tratta di un’occasione importante per dare avvio a processi di sviluppo locale integrati a partire dal rilancio del commercio di prossimità.


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