Contratti di filiera per il Settore Forestale

Valeria Chiodarelli
Contratti di filiera per il Settore Forestale:

La valorizzazione del patrimonio forestale rappresenta un obiettivo di livello nazionale, ripreso nell’ambito del PNRR. Boschi e foreste rappresentano un presidio per la biodiversità, per il contrasto ai cambiamenti climatici, per la mitigazione del rischio idrogeologico. Una loro gestione sostenibile è quindi finalizzata a garantirne uno sfruttamento che non impatti sui livello di biodiversità, e che ne favorisca la produttività, la capacità di rigenerazione, per assicurare il mantenimento delle loro funzioni ecologiche, economiche e sociali, a livello locale, regionale e nazionale.

E’ in questo scenario che si inserisce l’atteso bando del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, finalizzato a sostenere contratti di filiera per il settore forestale. Un processo articolato, con impatti a livello sovraregionale, che vede un percorso in più fasi: dalla prima candidatura della proposte di Contratto di filiera, all’iter di valutazione e di approfondimento degli interventi previsti, fino a giungere alla sottoscrizione vera e propria del Contratto di Filiera per il Settore Forestale.


Chi sono i beneficiari del bando Contratti di filiera per il Settore Forestale

Le proposte per la definizione dei Contratti di Filiera possono essere presentate da aggregazioni che individuino al loro interno un soggetto “proponente”, che rappresenti l’aggregazione stessa e sia il solo interlocutore verso il Ministero.

I soggetti proponenti possono essere individuati tra:
- Società cooperative e loro consorzi, consorzi di imprese, organizzazioni di produttori e associazioni del settore forestale;
- Organizzazioni interprofessionali riconosciute
- Enti pubblici
- Società costituite tra i proprietari forestali, soggetti che esercitano la gestione, soggetti che esercitano attività di trasformazione del legno
-       Imprese commerciali, industriali con capitale sociale posseduto per almeno il 51% da proprietari forestali
- Associazioni temporanee di impresa
- Reti di imprese (già costituite)
- Accordi di foresta già sottoscritti alla presentazione della domanda
I soggetti beneficiari delle agevolazioni previste dal bando sono invece individuati nei silvicoltori privati, comuni e loro consorzi, piccole e medie imprese facenti parte dell’accordo. In particolare:
- Proprietari delle superfici forestali o titolari della loro gestione
- Imprese che operano nel settore
- Organizzazioni di proprietari, associazioni

Possono beneficiare dei contributi previsti anche organismi di ricerca.

Il bando individua anche “beneficiari indiretti” che, pur non ricevendo direttamente il contributo pubblico, possono con la propria attività concorrere a sostenere le finalità del Contratto di Filiera.

Cosa finanzia il bando Contratti di filiera per il Settore Forestale

Le proposte di Contratti di Filiera, sostenute dai partenariati promotori costituiti secondo i criteri previsti, devono essere finalizzate a contribuire all’attuazione della Strategia Forestale Nazionale, la cui finalità è quella di “portare il paese ad avere foreste estese e resilienti, ricche di biodiversità, capaci di contribuire alle azioni di mitigazione e adattamento alla crisi climatica, offrendo benefici ecologici, sociali ed economici per le comunità rurali e montane, per i cittadini di oggi e per le prossime generazioni”.
In coerenza con tali finalità, le proposte di intevento previste dai Contratti di Filiera dovranno essere finalizzate a favorire processi di organizzazione tra i soggetti che – a diverso titolo – operano lungo la filiera, promuovendo integrazione e collaborazione. Per questo, la proposta progettuale deve individuare un programmi di interventi, coerenti con le attività dei diversi partecipanti, che siano finalizzate a migliorare la gestione organizzativa e commerciale per la produzione forestale.

Le azioni finanziabili prevedono:
- investimenti in tecnologie forestali della trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste e dell’arboricoltura da legno 
- investimenti in infrastrutture connesse allo sviluppo, alla modernizzazione  
- investimenti per il trasferimento di conoscenze, azioni di formazione 
- investimenti per la ricerca e per lo sviluppo nel settore forestale 
- spese per la realizzazione degli investimenti previsti e delle spese generali connesse alla progettazione e presentazione del Programma di interventi e dei singoli progetti, inclusi gli studi di fattibilità, sono ammissibili a partire dalla data di presentazione della domanda.

Quanto finanzia il bando Contratti di filiera per il Settore Forestale

Le risorse finanziarie disponibili per la concessione delle agevolazioni sono individuate a valere sul Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari  -piano finalizzato ad integrare, con risorse nazionali, gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), per complessivi 30,6 miliardi di euro per gli anni dal 2021 al 2026.

Le risorse stanziate sono pari ad euro 10.000.000,00 (dieci milioni/00) e sono destinate a finanziare Contratti di filiera che prevedano programmi con un ammontare delle spese ammissibili non superiore a un milione e duecento mila euro (€ 1.200.000,00 €).

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto capitale con percentuali variabili (dal 50% al 100%) a seconda della tipologia di investimento, dell’area di intervento e delle caratteristiche del beneficiario.

Quando scade il bando Contratti di filiera per il Settore Forestale

Il bando è attivato secondo procedura “a sportello”: le domande possono essere presentate dalle ore 10.00 del 1 giugno 2023 fino alle ore 10.00 del 15 giugno 2023, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.

Le domande pervenute saranno valutate in base ai criteri previsti dal bando e, quelle selezionate, potranno accedere alla seconda fase che prevede la presentazione del progetto definitivo entro 60 giorni dal ricevimento dell’esito dell’istruttoria.

Avviso differimento click-day
E' 
stata differita la data di avvio della presentazione della domanda di accesso al bando Contratti di filiera- settore forestale: le candidature potranno essere presentate a decorrere dalle 10.00 del 3 luglio 2023, lo sportello resterà aperto fino alle ore 10.00 del 17 luglio 2023.

Ti interessa il bando?

Progetta, investi e realizza con FAST Zero
Se hai un’idea o progetto da realizzare e sei alla ricerca di un contributo a fondo perduto, compila subito il form. Sarai contattato da un nostro specialista per avere una consulenza gratuita.
Skype
Meet
zoom
Teams
Chiodarelli
Chiedi una consulenza

Raccontaci la tua idea. Compila il form valutiamo gratuitamente la tua richiesta. Per qualsiasi dubbio, siamo sempre a tua disposizione.

Chiedi una consulenza gratuita
Registrati

Una volta registrato entri a far parte della community di FAST Zero e potrai accedere direttamente dalla tua dashboard ad un set esclusivo di servizi, in modo facile e veloce.

Registrati subito

Ti potrebbero interessare anche questi bandi


EMILIA ROMAGNA - manifestazione di interesse per nuovi programmi territoriali
Nuove opportunità per la promozione culturale in Friuli-Venezia Giulia: eventi e festival 2025
INFRASTRUTTURE VERDI IN PIEMONTE PER LO SVILUPPO E LA TUTELA DEL CAPITALE NATURALE
Iscriviti alla newsletter