BenessereIncomune: contributi per azioni orientate al benessere delle famiglie

Federica Sala
BenessereIncomune: contributi per azioni orientate al benessere delle famiglie

Il Ministero delle politiche per la Famiglia ha stanziato € 17.537.000,00 per sostenere azioni volte a migliorare la vita delle famiglie che al loro interno hanno giovani tra 7 e 14 anni.

Le risorse sono state messe a disposizione per sostenere le famiglie di giovani in fascia preadolescenziale e adolescenziale che spesso incontrano crescenti difficoltà nell’accompagnare i figli nel percorso di crescita, socializzazione e costruzione di sane relazioni tra pari, anche al fine di prevenire fenomeni come il bullismo e il cyberbullismo e contrastare i rischi connessi a un uso non corretto dei dispositivi digitali.


Chi sono i beneficiari del bando BenessereIncomune: contributi per azioni orientate al benessere delle famiglie

Il bando BenessereIncomune si rivolge ai Comuni di tutta Italia, con popolazione fino a 5.000 abitanti, che hanno al loro interno almeno 100 minorenni residenti di età compresa tra 7 e 14 anni, come da tabella allegata al presente Avviso.


Cosa finanzia il bando BenessereIncomune: contributi per azioni orientate al benessere delle famiglie

Il bando BenessereIncomune finanzia i seguenti interventi

  • Promozione, organizzazione e gestione della banca del tempo quale strumento per lo scambio di servizi e saperi tra le famiglie
  • Allestimento, implementazione e gestione di spazi attrezzati, anche dotati di una connessione internet, per lo studio in autonomia e per attività laboratoriali artistiche e culturali, ivi comprese le attività extrascolastiche
  • Allestimento e gestione di spazi sicuri per l’aggregazione sociale di minorenni e famiglie, con particolare attenzione all’inclusione dei minori con disabilità
  • Organizzazione di eventi ludici ed educativi a carattere sportivo, culturale e artistico, con particolare riferimento alla valorizzazione del territorio
  • Ideazione e creazione di spazi e percorsi sicuri di mobilità urbana al fine di promuovere l’autonomia dei figli

E' necessario scegliere almeno 1 azione e si hanno poi 12 mesi di tempo, dalla firma dell'Accordo di Adesione successivo alla graduatoria positiva. Le spese potranno iniziare dalla firma di tale Accordo. 

Quanto finanzia il bando BenessereIncomune: contributi per azioni orientate al benessere delle famiglie

Il contributo ottenibile dal bando BenessereIncomune è pari al 50% della spesa ammessa a bando e può arrivare a soglie già prestabilite per ciascun Comune, variabili fino ad € 30.000. Tali soglie potranno essere ricalcolate sulla base del numero di Comuni effettivamente aderenti al bando e saranno quindi comunicate successivamente all'invio della manifestazione di interesse. 

Quando scade il bando BenessereIncomune: contributi per azioni orientate al benessere delle famiglie

Il bando BenessereIncomune  scade il giorno 20 novembre 2023. Entro tale data è sufficiente trasmettere via PEC solo una manifestazione di interesse, senza dover specificare importi di progetto, ma solo fleggare l'idea progettuale di interesse. La stessa sarà successivamente affinata una volta comunicata la quota di contribuzione massima percepibile dal Comune partecipante. 

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