Contributi per aree di sosta turistiche: opportunità per i piccoli Comuni italiani

Matteo Bertoni
Contributi per aree di sosta per i comuni italiani

Il turismo all'aria aperta è in continua espansione e sta diventando uno dei settori chiave per il rilancio dell'economia locale. Per rispondere a questa crescente domanda, il Ministero del Turismo ha pubblicato le disposizioni applicative per l’erogazione di risorse dedicate alla creazione e riqualificazione di aree attrezzate di sosta temporanea a fini turistici. Il fondo, del valore di 32 milioni e 870 mila euro, è stato ideato per valorizzare il turismo outdoor e colmare il divario con gli altri paesi europei. Questo strumento rappresenta una risposta concreta per sostenere un settore in forte crescita, promuovendo soluzioni innovative e sostenibili.

Chi sono i beneficiari del bando Contributi per aree di sosta turistiche: opportunità per i piccoli Comuni italiani

Il bando "Contributi per aree di sosta turistiche: opportunità per i piccoli Comuni italiani" si rivolge ai Comuni italiani, con priorità a quelli con una popolazione non superiore ai 20.000 abitanti e che abbiano a disposizione aree di pubblica utilità o di pubblico utilizzo per la realizzazione o riqualificazione di aree di sosta. Tuttavia, anche i Comuni che non rispettano il limite demografico possono accedere ai fondi se presentano alcune caratteristiche particolari, come l'organizzazione di eventi ricorrenti che attraggono più di 20.000 persone, oppure se il progetto di area sosta si trova entro 15 km da un cammino storico o religioso o da un sito UNESCO.

Cosa finanzia il bando Contributi per aree di sosta turistiche: opportunità per i piccoli Comuni italiani

Il bando "Contributi per aree di sosta turistiche: opportunità per i piccoli Comuni italiani" finanzia la creazione o riqualificazione di aree di sosta turistiche. Tra le spese coperte figurano quelle per la realizzazione di piazzole attrezzate, sistemi di automazione per il controllo degli accessi, la gestione dei pagamenti e delle prenotazioni, l’installazione di camper service per lo smaltimento delle acque e il rifornimento di acqua potabile. Sono inclusi anche servizi aggiuntivi come la videosorveglianza, il wi-fi, la raccolta differenziata e colonnine di ricarica elettrica. È inoltre prevista la possibilità di realizzare strutture complementari come bagni, docce, parchi giochi e lavanderie, in modo da garantire un'offerta completa ai turisti.

Quanto finanzia il bando Contributi per aree di sosta turistiche: opportunità per i piccoli Comuni italiani

Il bando "Contributi per aree di sosta turistiche: opportunità per i piccoli Comuni italiani" eroga un contributo a seconda del tipo di progetto presentato. Nel caso della costruzione di nuove aree di sosta, il finanziamento massimo è di 400.000 euro per singola area, con un contributo di 6.000 euro per ciascuna piazzola. Per la riqualificazione di aree di sosta esistenti, il massimo finanziabile è di 240.000 euro per area, con un contributo di 3.600 euro per ogni piazzola. Le spese tecniche, la progettazione, i lavori e l'acquisto di attrezzature rientrano tra le spese ammissibili.

Quando scade il bando Contributi per aree di sosta turistiche: opportunità per i piccoli Comuni italiani

Sarà possibile candidare la propria proposta progettuale entro e non oltre il 26 dicembre 2024.

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